Una serata al castello a Bologna - Milano Trasgressiva

Una serata al castello a Bologna - Milano Trasgressiva

Ciao mi chiamo Bruna e vivo a Bologna, il fine settimana scorso c'era una serata al castello alla insegna del BDSM, decido di andarci con alcuni amici e il mio ragazzo Intanto prima di partire di casa Giulio il mio uomo viene da me perché avevo un regalo da dargli... Lui arriva da me ed io ancora nuda, ero appena uscita dalla doccia gli apro la porta e lo porto a letto... Prendo da dietro il cucino il suo regalo, una scatola importante, lo guardo negli occhi e gli chiedo se si vuole fidanzare con me... so che solitamente è l'uomo a chiedere alla propria donna di fidanzarsi regalandogli un anello, ma sono sempre stata io ad avere ogni iniziativa nel nostro rapporto e quindi decido di avere anche questa di iniziativa, ma con una piccola differenza, non gli stavo regalando un anello di diamante.. gli stavo regalando molto di più...! Lui mi sorride, incredulo del gesto che avevo fatto, vedevo gioia, felicità nei suoi occhi... poi lui apre la scatolina... e il suo sguardo cambia... era sorpreso, non sapeva cosa fosse... vede l'anello ma vede anche che non era il solito anello, era fatto in silicone, tutto nero e aveva un bottone al posto del diamante... io prendo l'anello da dentro la scatolina e lui mi tende la mano sinistra, gli metto l'anello nell'annullare... lui curioso preme il bottone e sente il rumore di vibrazione provenire dal comodino affianco al letto... lui scoppia a ridere, non poteva credere, io gli ho detto "trovati un'altra donna che come anello di fidanzamento ti regali il potere di farla godere ogni volta che lo desideri!" Ci baciamo e ci abbracciamo, era tutto cosi perfetto, ci amavamo in un modo tutto nostro, pazzo, trasgressivo, semplicemente unico, tutto nostro...! Cosi quella sera indosso il mio piccolo vibratore e lui il suo anello... salgo in macchina prendiamo gli amici e appena ci siamo tutti lui inizia a giocarci, ad ogni volta che premeva il bottone il iniziavo a godere, ero imbarazzata ma allo stesso tempo non poteva fregarmene di meno perché era lui, il mio uomo a farmi eccitare, lo avevo li al mio fianco e con lui mi sentivo forte e capace di fare qualsiasi cosa...! Arriviamo al castello, io ero già sudata, avevo goduto per tutto il viaggio, ho dovuto trattenermi per non venire sui sedile della sua macchina! Entriamo nel castello, c'ero io, una amica, il mio uomo e due suoi amici... Iniziamo a guardarci intorno e vedevamo persone vestite in modo molto trasgressivo! Alcune mistress alcuni slave.... Tanti master... e qualche trans e trav... Persone vestite da macellaio, donne al guinzaglio.... Era un mondo che mi affascinava e mi incuriosiva tantissimo... Lui continua a premere il bottone ogni volta che la mia attenzione non era rivolta su di lui... Si stava divertendo a farmi dannare... ma non sapeva cosa gli avrei fatto a fine serata! Scendiamo nei sotterranei del castello e li il BDMS lo respiravi! Schiave su un tavolo messe a pecora che si facevano frustare, qualche schiavo anche... Una donna che subiva ogni tipo di tortura immaginabile, poi c'era il bondage un uomo che legava una donna appendendola con le corde a modo shibari, era bellissimo vederla in quel modo, vedere lui sicuro di se, di quello che gli poteva fare... e lei che si fidava ciecamente, era li appesa e legata, con ogni buco in bella vista, ho visualizzato tantissimi modi di come poteva essere penetrata, mi sono immaginata prima a penetrarla, con un vibratore a doppia penetrazione... poi ho immaginato di sfiorarla con una lamina ben affilata rigandoli tutto il corpo al punto di farla sanguinare con i piccoli tagli creati dal mio piccolo e dolce bisturi... non avevo finito... sopra quei tagli gli spalmavo un impasto fatto di sale e accetto, in modo che disinfettassi il taglio facendogli provare anche dolore... Dopo essermi fatta il viaggio mentale, mi immagino a posto suo... e se fosse io la sottomessa? Cosa avrei provato? Ansia, panico, terrore? Ho sempre lottato nella mia vita per non ritrovarmi mai in situazioni dove la mia vita, la mia salute, la mia felicità e il mio corpo fosse nelle mani di un'altra persona... Ma mi sono immaginata li, legata a posto suo e l'unico uomo che avrebbe potuto legarmi in quel modo era Giulio, mi fidavo di lui... Lo immaginato legarmi, sfiorarmi con le mani, piccoli movimenti circolari prima di una sculacciata... poi inizia a infilarmi dentro la figa le sue dita, una alla volta fino ad averle tutte dentro, io urlavo dalla goduria, ne volevo ancora e glie lo chiedevo "ancora!!!" Più lo stigavo più lui si inferociva e meno pietà aveva... volevo portarlo a limite, perciò urlavo ancora "di più!!!" Lui sentendosi sfidato non ci pensa due volte prima di chiudere le dite a pugno dentro di me, penetrandomi con la sua mano fino ad arrivare al polso... cazzo mi aveva sfondata... io ero li aperta a lui e lui tenendomi per la pancia aveva l'intera mano dentro di me, non contento schiacciava la pancia verso la sua mano in modo che la sentisse ancora di più! Io sudavo, ero in bilico tra lo svenire dal dolore e l'estasi della lussuria... lui mi guarda e capisce che ero a limite, non ho bisogno di parlargli... mi togli la mano, si avvicina a me e slegandomi inizia a baciarmi, tenendomi stretta a se perché le mie gambe non reggevano... Ecco cosi mi ero immaginata se fossi stata io a posto di quella donna... Continuiamo a goderci lo spettacolo, ci guardiamo intorno vedendo le diverse pratiche BDSM, poi arriva lui... un master stupendo, aveva il grembiule da macellaio e una frusta lunghissima e sottile, in pelle nera. D'avanti a lui sopra la tavola si china una donna, bionda, in carne, molto bella e molto porca! Lui inizia a girare la frusta in alto, sopra la testa... le persone intorno a lui e al tavolo si allontanano, fanno spazio per lui e per la sua frusta... io però mi volevo avvicinare... stavo dietro al mio ragazzo e lui con la mano sinistra mi toccava, ero tutta bagnata, la avevo gonfia dalla voglia e la sentivo pulsare sempre di più... ero a limite tra lui, i suoi baci, le sculacciate, i morsi, il suo strizzarmi i capezzoli e il vibratore... cazzo era tutta la serata che dannavo! Lo abbraccio forte mentre guardavo quel Master giocare con la frusta, lui inizia a massaggiarmi il clitoride, infilandomi dentro ogni tanto le dite, quando me le infilava dentro io lo stringevo più forte e nello stringere più forte lui spingeva più in fondo... cazzo quanto godevo... sento il suo cazzo ed era duro come un marmo, con la cappella bella bagnata... inizio a segarlo, più lui mi masturbava più io masturbavo lui, poi sento un rumore... bellissimo, era lo schioccare della frusta, cazzo quanto mi aveva eccitato quel rumore... nel mentre lui togli da dentro le dita e torna sopra il clitoride, non sono riuscita a resistere più, sono venuta tantissimo, sentivo collare tutto giù per le mie gambe... cavolo ne volevo ancora... lo prendo per mano e lo porto via dal sotterraneo... ci dirigiamo verso la dark room... entriamo e cerco subito un angolino nascosto... inizio a toccarlo nuovamente e lui a toccare me, ci baciamo, appassionatamente, sentivo ogni parte di lui, labbra, mani, braccia, pettorali, spalle.... era perfetto, lo desideravo tanto quanto mai abbia desiderato qualcuno o qualcosa nella mia vita! Lui abbassa i pantaloni leggermente tirandolo fuori del tutto il suo cazzo meraviglioso, io alzo la gamba destra e mi lascio penetrare da lui, continuo a baciarlo, inspiravo sesso e desiderio, passione e trasgressione, ma soprattutto mi sentivo al sicuro di poter provare ogni cosa con lui! Inizia a penetrarmi sempre più forte, ma non riuscivo ad averlo tutto dentro in quella posizione quindi mi giro con la schiena rivolta vero di lui, mi chino leggermente sopra il bancone da bar che avevo vicino a me e lui non ci pensa due volte, mi apre le chiappe in modo da avere una bella visuale del mio buco e me lo sbatte dentro ancora, ma stavolta ci arriva tutto, fino in fondo... più mi penetrava più urlavo e godevo, non ci è voluto molto per farmi venire nuovamente, me lo stringevo dentro e più me lo sbatteva forte più lo volevo ancora... tempo 5 minuti e avevamo altre due coppie affianco a noi che si erano messi nella stessa posizione e li sembrava una sfida... cazzo quanto me la godevo... io ero venuta ma lui ancora nulla, stava per venirmi dentro quando abbiamo sentito la voce della mia amica... e li porca puttana ci è passato tutto... ci siamo girati a cercarla, non l'abbiamo vista ma ormai avevamo perso il ritmo, ci baciamo e decidiamo di uscire dalla Dark Room... lui per il resto della serata ha lamentato di avere male alle palle, mentre io ero rilassatissima, camminavo a male appena perché avevo le gambe che non reggevano più, avrei voluto solo mettermi a letto con il viso sopra il suo petto, sentendo il suo odore e i battiti del suo cuore che mi cullavano fino ad addormentarmi... Ma la serata non era ancora finita e avevamo un bel po' di strada in macchina per tornare a casa... e lui beh lui aveva le palle che stavano per scoppiare! Siamo arrivati a casa alle 7 del mattino, eravamo in coma tra sonno e stanchezza... ma nulla, non potevamo crollare, io avevo ancora voglia di lui e lui aveva ancora voglia di me... lo sdraio nel nostro letto eravamo già nudi... gli salgo sopra e inizio a cavalcarlo... lui mi stringeva e mi tirava verso di se mentre io lo tenevo per i capelli... siamo venuti insieme, ed è sempre cosi bello quando arriviamo all'orgasmo insieme, sento lui sborrarmi dentro ed io che lo stringo spingendomelo in fondo e tenendolo dentro, premendo la mia figa contro i suoi pelli pubici, il suo cazzo spariva dentro di me ed era perfetto... Una serata assolutamente da rifare...

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