Cornuto: sta pagando la parcella - Milano Trasgressiva

Cornuto: sta pagando la parcella - Milano Trasgressiva

Mi chiamo Marcello, ho trentasei anni. Da dieci anni sposato con Marika, bella donna alta, capelli biondi a caschetto, viso dolce e malizioso, un sorriso che amalia. Un culo da favola, un incanto per chi la guarda. Quando siamo in giro per strada o per centri commerciali quel suo bel culo dev'essere l'oggetto dei desideri di tutti gli uomini che incrocciamo, visto che tutti si voltano a guardarlo ammirati. Alcuni ci stanno dietro apposta per poter godere il più a lungo possibile di quella visione.
Io sono un uomo discreto, ne bello ne brutto. Insomma un uomo normale con accanto una bella donna. Sessualmente non sono molto dotato, 15centimetri circa, a lei però è sempre andato bene. Non abbiamo figli, c'è qualcosa che impedisce che ciò avvenga, non è comunque un problema. Viviamo il matrimonio serenamente. A letto lei è un vulcano insaziabile, disinibita. mi concede tutto senza nessun problema. Viviamo di fantasie. A me piacerebbe vederla alle prese con un altro uomo forte e dotato. Ma non è mai avvenuto, è solo una nostra fantasia per dare più sapore alle nostre scopate. Mai io la cederei a un altro, ne sono troppo geloso e, le è molto innamorata di me. Non sarebbe capace di tradirmi, se non con la fantasia. Accade che un giorno salta fuori un problema di eredità con un mio cugino, questa cosa ci porta a dover consultare un legale per poter risolvere la questione amichevolmente.
Andiamo in una studio della nostra città, veniamo ricevuti da un giovane avvocato. Quel giorno mia moglie, (dopo l'avvocato) voleva andare in un centro commerciale per farsi ammirare il suo bel culo. Dopo eccitata tornare a casa e farci una bella scopata. Cosa che eccitava molto anche me. Si era vestita in modo molto provocante. Indossava un legins senza perizoma, il culo risaltava in modo evidente. Una camicetta bianca senza reggiseno, i capezzoli spingevano all'interno della stoffa. Bellissima, sembrava nuda. Il giovane avvocato nel vederla, pur senza scomporsi più di tanto rimase sconvolto da quella visione. Mia moglie spiegava il problema, lui ascoltava guardandola e soridendo. Notai una certa simpatia di lei per quel giovane uomo, che velatamente le elargiva qualche complimento. Chiese un pò di tempo per studiare la pratica e ci disse di tornare dopo tre giorni.Lei volle tornare a casa senza andare ad esibirsi al centro commerciale. Era eccitata e facemmo l'amore in modo pazzesco, senza parlare minimamente del giovane avvocato. Tornammo da lui il giorno indicato, lei sempre vestita provocante. Tra una spiegazione e l'altra lui cominciò a corteggiarla, lei lusingata non si sottraeva.
Continuò a cortegiarla le volte successive in modo sempre meno velato, quasi spudorato, incurante della mia presenza. A pratica conclusa ci chiamò da lui verso sera, ad ufficio chiuso. fece entrare solo lei, a me chiese di attendere fuori. Era passata circa mezzora da quando lei era andata dentro. Mi sentivo nervoso, agitato ed eccitato. Come mai non usciva?? Decisi di entrare, lo spettacolo che vidi mi paralizzò. Lui sul divano con i pantaloni abbassati e un cazzo fuori di tutto rispetto, lei con la bocca piena, le aveva appena sborrato. Riuscì solo a dire "Mah che fai??" Rispose lui. "Cornuto sta pagando la parcella." Lei si alza e mi bacia in bocca. "Senti che sapore...", dice, "hai sempre detto che ti sarebbe piaciuto essere cornuto. Ora lo sei!"
L'avvocato è diventato il suo amante fisso. Da due anni è ospite in casa mia e padrone del nostro letto. Scopa con vigore mia moglie, non vuole che io la tocchi, mi concede però di guardae e farmi la sega davanti a loro. Da qualche mese è anche incintà, avrà un maschietto e io sarò il padre a tutti gli effetti
Ecco come ho avuto la gioia di essere cornuto.
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